Peppe Millanta, nome d’invenzione. Dici di avere un’inclinazione naturale verso il grottesco, derivata da sbagliate letture giovanili. Quali sono, se posso chiedere?
Ci sono capitato dentro quel nome. Le letture comprendono Buzzati, Calvino, Cortàzar, Marquéz, la Allende, tutti quegli autori del realismo magico che aggiungono un pizzico di incanto alla narrazione. Grande influenza hanno avuto poi i francesi, come Queneau e Perec, per il modo di giocare. Parliamo insomma di scritti un po’ bizzarri.